Sono aperte, fino al 31 ottobre, le candidature al Premio giornalistico nazionale “Natale UCSI”. Arrivato alla trentesima edizione il concorso, intitolato al giornalista veronese Giuseppe Faccincani e promosso dalla sezione veronese dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, premia i giornalisti che sanno farsi voce del “bene che c’è e che non si dice”.
“L’obiettivo – commenta Stefano Filippi, presidente UCSI Verona – è quello di valorizzare chi racconta la solidarietà, l’azione gratuita presente nel tessuto sociale italiano, perché il giornalismo non è solo cronaca e fatti, ma ricerca e lettura delle buone azioni. Compito dei giornalisti è quello di dare speranza al lettore presentando anche il bene, in particolare quello che non fa pubblicità”.
La giuria, composta da Filippi e da soci dell’Ucsi di Verona, Veneto e Trento, assegnerà tre i premi principali e due i riconoscimenti: Stampa, Tv, Radio, Targa Athesis per collaboratori under 30 e Genio della donna. Il premio UCSI alla Stampa, alla Televisione e alla Radio vanno rispettivamente al migliore articolo pubblicato nell’ultimo anno su quotidiano, periodico o testata online regolarmente registrata e al miglior servizio televisivo e radiofonico che affronti i temi del premio.
Il Gruppo editoriale Athesis attribuisce il riconoscimento speciale “Targa Athesis” al miglior servizio sui temi del premio realizzato da un/una giovane giornalista o collaboratore con meno di 30 anni; il premio “Il genio della donna” della Fondazione Banca Popolare di Verona è destinato, invece, al/alla giornalista che abbia valorizzato l’impegno femminile nella tutela dei valori legati alla solidarietà e alla convivenza civile.
La giuria conferisce, infine, il riconoscimento speciale “Giornalisti e società: la professione giornalistica al servizio dell’uomo” sostenuto dall’Ufficio Comunicazione Sociali della Conferenza Episcopale del Triveneto (CET).
Le candidature dovranno essere proposte compilando il modulo online sul sito, entro il 31 ottobre 2024.
La premiazione si terrà sabato 14 dicembre 2024, ore 11, in sala Arazzi di palazzo Barbieri, sede del Comune di Verona.