La prima Visita pastorale dell’arcivescovo Lauro al via il 12 ottobre per la Zona pastorale di Mezzolombardo (Rotaliana, Terre d’Avisio e Cembra) al santuario della Madonna dell’Aiuto di Segonzano (nella foto) viene anticipata dal settimanale Vita Trentina con un inserto speciale di otto pagine (previsto anche per gli appuntamenti dei prossimi anni) che si propone di raccontare l’attesa delle comunità cristiane coinvolte, il cammino di preparazione compiuto e anche i temi salienti emersi dall’ascolto sinodale.
Zona pastorale ampia e diversificata
La peculiarità di questa prima Zona molto diversificata è ben rappresentata da Fabio Vettori nel suo colorato disegno (dal porfido della val di Cembra agli impianti sciistici dell’altopiano Paganella, dai vigneti della Rotaliana alla zona industriale di Lavis) ed è sottolineata anche dagli operatori pastorali intervistati: il coordinamento di Zona funziona bene da cinque anni (frutto della prima Assemblea pastorale) come “motorino” per movimentare la pastorale d’insieme ed anche la collaborazione fra la decina di sacerdoti e le due comunità religiose.
Fra qualche anno si prevedono solo tre parroci per l’intera Zona e questo scenario spinge fin d’ora le parrocchie a trovare strategie pastorali conseguenti: da una parta la formazione di laici e l’affidamento di ministeri anche in forma coordinata, dall’altra l’alleggerimento di tanti aspetti burocratici che pesano ancora sui sui pastori.
Non una visita come le altre. E quella Messa “a sorpresa”
“Anche se il vescovo Lauro è venuto spesso nelle nostre comunità, questa non sarà una Visita come le altre” affermano gli intervistati, segnalando la novità della celebrazione a sorpresa (senza preavviso) della Messa domenicale per poter cogliere nella normalità gli aspetti più o meno positivi del Giorno del Signore. Tre approfondimenti sono dedicati al valore del servizio liturgico dei numerosi cori, all’animazione dei giovani e dei ragazzi garantita dagli oratori della Zona e al percorso di partecipazione realizzato dalle ACLI in val di Cembra per arrivare alla realizzazione del Cammino delle Terre Sospese.
Completa l’inserto un utile calendario staccabile – da parete – in cui accompagnare giorno per giorno le tappe di mons. Tisi in Rotaliana, Terre d’Avisio e Cembra fino al 23 febbraio 2025. Vita Trentina seguirà ogni settimana con servizi speciali la Visita pastorale.
Foto Zotta