Paura del futuro e ansia di pace al centro delle “Ispirazioni d’estate” in Val di Fassa con un ricco calendario tra cultura, attualità e arte proposto da parrocchie e Apt. Sabato 20 luglio marcia della pace con tre vescovi

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La paura per un futuro carico di incertezze. E insieme la ricerca di pace dentro di sé, nelle relazioni, a livello politico, tra l’uomo e il creato. C’è un filo sottile che collega il cartellone 2024 di “Ispirazioni d’estate”, la rassegna di attualità culturale promossa nei mesi di luglio e agosto dalle parrocchie della val di Fassa in collaborazione con la locale APT (e i relativi comitati turistici) e con il patrocinio dell’Arcidiocesi di Trento.

La 15° edizione (qui locandina eventi) si apre giovedì 11 luglio a Pozza di Fassa (Teatro dell’Oratorio, ore 21.00) con il tentativo di dare un volto al “male”. A confronto padre Paolo Carlin, prete-esorcista ed Enzo Molinari, colonnello dei Carabinieri, già alle prese con alcuni celebri fatti di cronaca.

Sette giorni dopo, giovedì 18 luglio con “Il Vangelo secondo De André” il giornalista Paolo Ghezzi e la cantante Damiana Dellantonio ripercorrono a Moena (piazza Perle Alpine, ore 17.30) lo straordinario itinerario artistico e spirituale del cantautore genovese dentro l’avventura umana.

Val San Nicolò, in cammino per la pace

Si camminerà, anche fisicamente, nella marcia per la pace sui sentieri della Grande Guerra sabato 20 luglio in val San Nicolò. A partire dalle ore 9.30, guideranno la camminata, aperta a tutti, l’arcivescovo di Trento Lauro Tisi, il vescovo di Belluno–Feltre Renato Marangoni, il vescovo di Treviso Michele Tomasi, assieme alle parrocchie e alle associazioni di Fassa e alla Commissione giustizia e pace della Diocesi di Trento.

Il 24 luglio la riflessione si sposta a Canazei (Cinema Marmolada, ore 21.00) per affrontare il tema della sostenibilità e dell’ecologia integrale, secondo le proposte dell’enciclica Laudato si’ di papa Francesco, grazie agli stimoli offerti dall’arcivescovo di Trento Lauro Tisi e da Viola Ducati, emergente divulgatrice ambientale.

A pochi giorni dalla Settimana Sociale di Trieste, dedicata al futuro della democrazia e dell’impegno dei cattolici in politica, il testimone passa idealmente venerdì 9 agosto a Soraga (La Gran Ciasa, ore 21.15) a due autorevoli voci come Lorenzo Dellai, già deputato e Presidente della Provincia Autonoma di Trento, e Giovanni Grasso, consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica.

Il tema della fraternità sarà invece il focus dell’intervento a Campitello martedì 13 agosto (chiesa parrocchiale, ore 21.00) di monsignor Giancarlo Bregantini, arcivescovo emerito di Campobasso-Boiano e già vescovo di Locri-Gerace, chiamato a raccontare la sua esperienza di testimone della fede in scenari particolarmente sfidanti.

Non poteva poi mancare una riflessione sull’evoluzione tecnologica e sui possibili freni da imporvi. Occorre un limite all’Intelligenza Artificiale?, si chiederanno sabato 17 agosto, a Vigo (oratorio parrocchiale, ore 21.15) Fabiana Zollo, professoressa di informatica all’Università Ca’ Foscari di Venezia e Federico Casa, professore di filosofia del diritto all’Università di Trento.

Tre giorni dopo torna in val di Fassa David Murgia, giornalista esperto di satanismo e di tematiche legate alla spiritualità e al mondo dell’occulto per presentare la sua ultima inchiesta. L’appuntamento dal titolo “Di santi, veggenti e cialtroni” è in calendario martedì 20 agosto a Pozza (aula consiliare, ore 21.00).

Chiusura con un testimone diretto della guerra in atto da mesi tra Israele e Palestina e in particolare a Gaza. Padre Ibrahim Faltas, vicario generale della Custodia di Terra Santa, racconterà la profonda sofferenza dei popoli che abitano i luoghi di Gesù. Appuntamento a Pera di Fassa, giovedì 22 agosto (chiesa parrocchiale, ore 21.00).

Le motivazioni

“Ispirazioni d’estate – spiegano gli organizzatori – si propone ancora come un’opportunità per sentire, ascoltare e pensare su come e su cosa fondare la nostra società, sulle opportunità che abbiamo e i pericoli che ci sono, ascoltando la voce di testimoni del nostro tempo”.

Il programma si arricchisce anche quest’anno di visite guidate al patrimonio storico-artistico della valle.