Presentato venerdì 28 aprile nell’ambito del Trento Film Festival il volume, edito dal Club alpino italiano, “L’Italia dei Sentieri Frassati” (288 pagine contenenti oltre 500 fotografie) che descrive per la prima volta nella sua interezza i 22 itinerari, presenti in tutte le regioni e province autonome italiane, dedicati a Pier Giorgio Frassati (1901 – 1925), giovane torinese proclamato Beato nel 1990. Alla presentazione – a Trento ore 11 presso la Sala conferenze della Fondazione Cassa di Risparmio Trento e Rovereto di via Garibaldi – sono intervenuti l’Arcivescovo di Trento Lauro Tisi, il Presidente generale del CAI Vincenzo Torti, il Vicario generale di Belluno – Feltre Luigi Del Favero e il teologo altoatesino don Paul Renner. Ha moderato la presentazione Diego Andreatta, direttore di “Vita Trentina”. Presenti inoltre i due curatori, Antonello Sica e Dante Colli.
La copertina del libro del Cai
Il CAI, a partire dal 1996 in Campania fino al 2012 in Alto Adige, ha intitolato 22 itinerari dal particolare valore naturalistico, storico e religioso, a un uomo di fede (Socio dell’associazione) che ha vissuto la montagna come un mezzo per elevare lo spirito e temprare il corpo e l’anima.
L’idea di questo volume è nata nel 2013 nell’ambito delle celebrazioni per il 150° anniversario del Sodalizio. La crescita di una forma di turismo attratta dal paesaggio e dall’arte, dalla bellezza lenta del camminare, dalla rivincita del silenzio e della dimensione spirituale, soffocata dalla frenesia quotidiana della vita di oggi, sono state le motivazioni che hanno spinto i curatori alla realizzazione del libro.
Per ognuno dei 22 itinerari sono presenti informazioni come la località, la durata dell’escursione tra andata e ritorno, il dislivello, il livello di difficoltà, la data dell’inaugurazione e le mappe cartografiche di Alberto Marcarini. Ampio spazio, inoltre, ad approfondimenti umani, storici e naturalistici.