A Trento Via Crucis sulle orme del beato Borzaga

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Venerdì 7 da S. Antonio (ore 20.30) alla cattedrale. Animano i giovani, guida vescovo Lauro.

Sarà in memoria del beato Mario Borzaga  la Via Crucis in programma a Trento venerdì 7 aprile, partendo dalla chiesa di Sant’Antonio e fino alla cattedrale. Animata dai giovani delle parrocchie del decanato e guidata dall’arcivescovo Lauro, la Via Crucis toccherà luoghi significativi della vita del missionario trentino, martire in Laos con il suo catechista locale Paolo nel 1970. Entrambi sono stati proclamati beati lo scorso 11 dicembre in Laos e per loro  la Chiesa trentina ha organizzato due giorni di festa, in calendario sabato 29 e domenica 30 aprile prossimi.

La Via Crucis, anticipo della Settimana Santa che inizia con la Domenica delle Palme, prenderà le mosse dal sagrato di Sant’Antonio, il quartiere di padre Mario (la piazzetta dell’oratorio è dedicata a lui), e toccherà alcuni luoghi significativi della vita del martire trentino: la casa natale di via Gorizia (dove vive ancora la sorella Lucia, ultima sopravvissuta della famiglia), la chiesa dei Bertoniani dove Mario faceva il chierichetto e partecipava all’attività dell’oratorio, le scuole Crispi da lui frequentate e il Duomo, parrocchia di Mario e chiesa dove ricevette i sacramenti e celebrò la sua prima Messa il 28 aprile 1957.

In ciascuna delle dieci “stazioni” un brano evangelico racconta la salita di Gesù al calvario commentato con riflessioni tratte in buona parre dagli scritti del beato Mario, in particolare il suo “Diario di un uomo felice”.

Ai giovani l’invito alla partecipazione alla Via Crucis è stato rilanciato con le parole di Papa Francesco alla GMG di Cracovia l’estate scorsa: “Cari giovani, non siamo venuti al mondo per ‘vegetare’, per passarcela comodamente, per fare della vita un divano… Per seguire Gesù bisogna avere coraggio, decidersi a cambiare il divano con un paio di scarpe che ti aiutino a camminare su strade mai sognate, facendo della propria vita un dono a Lui e agli altri”. “Padre Mario Borzaga – scrivono gli organizzatori – è un giovane che non ha avuto paura di lasciare il divano e indossare gli scarponi”.

La via Crucis sarà trasmessa in diretta sulle frequenze dell’emittente diocesana radio Trentino inBlu.