Il direttore di CrotoneNews Vincenzo Montalcini, al Vigilianum: “La strage di Cutro si poteva evitare”

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A Cutro abbiamo visto morire cento persone  a cento metri dalla riva. È stata una strage che si poteva evitare”. Il direttore di CrotonenewsVincenzo Montalcini ha commosso nella serata di venerdì 7 luglio al “Vigilianum” a Trento le ottanta persone con la sua testimonianza diretta sul naufragio del 26 febbraio scorso, segnato da un ritardo dei soccorsi.

Montalcini ha raccontato le storie delle giovani vittime, il dolore dei sopravvissuti e l’angoscia dei familiari che si rivolgevano al suo giornale per avere notizie su persone poi risultate disperse. Eloquenti le immagini delle loro proteste – conservate nei video delle dirette Facebook curate da Montalcini – all’arrivo dei rappresentanti del governo che non hanno incontrato i familiari.

L’incontro, promosso dal settimanale Vita Trentina e dalla diocesi e introdotto da Diego Andreatta e Vincenzo Passerini, ha lanciato l’appello a non abituarsi all’orrore, al punto da considerare ormai “solo dei numeri le persone che continuano a morire in mare anche quest’estate”. E l’invito a sostenere le realtà che soccorrono i naufraghi come Emergency, alla quale va tutto il ricavato del libro di Montalcini, scritto in appena due giorni dopo la tragedia, che porta il titolo “Quale umanità?” (Idemedia editrice).

“Una domanda alla quale sembrano saper rispondere tanti giovani che ho incontrato in questi mesi”, ha osservato l’autore al quale si è rivolto con riconoscenza l’arcivescovo Lauro Tisicon una sorprendente e applaudita richiesta finale: “La prego di mandarmi da Crotone 300 copie di questo libroperché voglio regalare la sua testimonianza ai 300 giovani trentiniche partecipano alla prossima Giornata Mondiale della Gioventù’. Il giornalista testimone di Cutro ha ringraziato commosso: “Devo provvedere alla ristampa, ma lo farò certamente”.

Nel prossimo numero di Vita Trentina un ampio resoconto della serata durata  due ore.