Toccherà il suolo trentino il 14 dicembre, la luce di Loreto, accesa dal vescovo di Loreto e portata in particolare sui territori che circondano il Lago di Garda da Frantz Kourdebakir, insegnante di religione e attivista della Laudato Si’ nella diocesi di Verona: la luce farà il giro delle comunità gardesane per portare un segno di speranza collettivo per l’area, oltre i confini delle parrocchie e delle diocesi e grazie alla loro collaborazione. Dalla casa della sacra famiglia alla casa comune del Garda, nel segno della Laudato Sì.
La luce è partita da Gavardo, presso Salò, il 24 novembre e arriverà al santuario del Carmine il 24 dicembre a S. Felice del Benaco, dopo aver toccato 31 comunità gardesane nelle diocesi di Mantova, Verona, Trento e Brescia. In Trentino la lampada sarà accolta il 14 dicembre a Torbole nella Messa delle 17; il giorno successivo alla collegiata di Arco (ore 8.30), mentre a Riva la celebrazione si svolgerà il 16 dicembre alle 18 in S. Maria Assunta. Ultime tappe, il 17 dicembre: a Molina di Ledro la Messa sarà celebrata alle ore ; in serata alle 20.30 a Massone d’Arco adorazione eucaristica.
I parroci delle quattro comunità coinvolte hanno rivolto un APPELLO ai sindaci (VEDI ALLEGATO) , come rappresentanti della società civile, a prendersi cura dell’inestimabile patrimonio della casa comune del Garda, coordinando le politiche ambientali e attivando progetti comuni, superando i confini amministrativi comunali e regionali, perché i temi della cura dell’ambiente e della condivisione delle risorse hanno una dimensione gardesana. a