AGGIORNAMENTO MERCOLEDI’ 19 DICEMBRE – ORE 13.30
Prima dell’ultimo saluto ad Antonio Megalizzi domani in cattedrale alle ore 14.30, la comunità di Cristo Re si riunirà nuovamente in preghiera oggi alle ore 17.30, come è accaduto ogni giorno dall’indomani dell’attentato dell’ 11 dicembre a Strasburgo. Rispetto ai giorni precedenti, la preghiera avverrà però davanti alla salma di Antonio, giunta in chiesa dopo mezzanotte, avvolta nel tricolore. Un secondo momento di preghiera si terrà questa sera alla ore 20.00 e sarà guidato dall’arcivescovo Lauro, che domani presiederà le esequie solenni con le massime autorità dello Stato. Il pellegrinaggio silenzioso alla camera ardente proseguirà fino alle 12.30 di domani, quando la salma sarà portata nel Duomo cittadino.
AGGIORNAMENTO MARTEDI’ 18 DICEMBRE
ORE 15.55
La salma di Antonio Megalizzi sarà accolta tra poco a Roma dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Potrebbe quindi giungere a Trento, nella chiesa di Cristo Re, già nella prima serata di oggi, attorno alle ore 19.00, in anticipo rispetto a quanto programmato in un primo tempo. Sarà accolta dall’arcivescovo Lauro, il quale alle 17.30 guiderà la preghiera. La camera ardente resterà aperta, ininterrottamente, fino al giorno dei funerali che, con tutta probabilità, si svolgeranno nel pomeriggio di giovedì 20 dicembre.
ore 12.30
La salma di Antonio Megalizzi arriverà con un volo di Stato da Strasburgo a Roma nel tardo pomeriggio di oggi. L’aereo dovrebbe atterrare nella capitale attorno alle ore 17.00. Sarà quindi portata al Policlinico Gemelli per gli accertamenti disposti dalla Procura di Roma. A seguire, sullo stesso aereo decollato dalla città francese, la salma sarà trasferita a Verona e dall’aeroporto scaligero trasportata subito a Trento, scortata dalla staffetta della Polizia di Stato. L’arrivo nel capoluogo, nella chiesa di Cristo Re, dove sarà allestita la camera ardente, dovrebbe avvenire – orientativamente – in tarda serata o durante la notte. La salma di Antonio sarà accolta dall’arcivescovo Lauro Tisi, il quale conferma la presenza a Cristo Re anche nel pomeriggio di oggi, alle ore 17.30, per la preghiera comunitaria. La camera ardente resterà poi aperta ininterrottamente, fino al momento dei funerali; data e ora dell’ultimo saluto in cattedrale non sono ancora state definite e saranno concordate con la famiglia Megalizzi.
AGGIORNAMENTO LUNEDI’ 17 DICEMBRE
In attesa dei funerali di Antonio Megalizzi, la cui salma è attesa nelle prossime ore in Italia, la comunità di Cristo Re a Trento, dove il giovane viveva, prosegue nella preghiera quotidiana del rosario alle ore 17.30, fino al giorno dell’estremo saluto, peraltro non ancora stabilito.
Domani, martedì 18, la preghiera alle 17.30 sarà guidata dall’arcivescovo Lauro, il quale ha annunciato di voler accogliere personalmente la salma di Antonio, accanto ai famigliari e al parroco don Mauro Leonardelli; all’arrivo a Trento (non ancora fissato momento) , il feretro sarà portato nella chiesa parrocchiale dove, d’intesa con la famiglia, si è deciso di allestire la camera ardente.
La chiesa resterà aperta per consentire a tutti di rendere omaggio alla giovane vittima dell’attacco terroristico di Strasburgo. Antonio era cresciuto nella comunità di Cristo Re, accompagnando spesso la mamma Annamaria, catechista e ministro straordinario della Comunione, e la sorella Federica, impegnata ad animare il coro nella Messa del sabato sera.
In attesa dell’ultimo saluto, l’incontro di preghiera quotidiano, in quel luogo di silenzio pur adiacente alla trafficata via Fratelli Fontana, dal giorno dell’attentato unisce non solo parrocchiani ma anche persone esterne alla comunità o che non frequentano abitualmente la chiesa.